EcoMuvi e il Futuro Sostenibile del Cinema: Successo per il 4° Appuntamento di Pianeta 2030 alla Triennale di Milano

Milano, 8 giugno 2024 – Si è svolto ieri, alla Triennale di Milano, il quarto appuntamento di Pianeta 2030 – il Festival del Corriere della Sera dedicato alla sostenibilità in diversi settori.

L’evento ha visto un panel intitolato “Riscrivere le priorità per la tutela dell’ambiente e della nostra salute: il ruolo delle certificazioni di sostenibilità nella rivoluzione delle imprese“, che ha avuto tra i protagonisti Ludovica Chiarini, CEO di EcoMuvi.

L’incontro ha offerto un appassionante confronto e numerosi spunti per il futuro sostenibile delle imprese. Si è discusso inoltre dell’importanza di lavorare su diversi aspetti delle filiere produttive per promuovere la sostenibilità. In particolare, Ludovica Chiarini ha evidenziato come il cinema, dietro le quinte, rappresenti una comunità di professionisti che lavorano instancabilmente alla realizzazione di un film, sottolineando le sfide e le opportunità per il settore di essere capofila di una transizione di sostenibilità che possa ispirarne l’intera filiera.

EcoMuvi nasce proprio con l’obiettivo di supportare le produzioni cinematografiche, offrendo soluzioni innovative e sostenibili per affrontare queste sfide. L’azienda si è interfacciata direttamente con Accredia per garantire un approccio sistematico e autorevole, vista la mancanza di schemi di certificazione nel settore.

Ludovica Chiarini ha sottolineato come ci troviamo in un’epoca caratterizzata da un alto tasso di ricerca e innovazione, ma con una carenza di dati e trasparenza. EcoMuvi si impegna a colmare questi gap, formando i professionisti del settore e supportando le produzioni cinematografiche attraverso una trasformazione dell’impianto lavorativo al contempo sostenibile e di qualità.

“La nostra missione è quella di far evolvere le produzioni attraverso un approccio sostenibile e di qualità, rendendo visibile e valorizzando il lavoro straordinario delle squadre cinematografiche”, ha concluso Chiarini.

L’evento ha rappresentato un’opportunità unica per discutere del futuro sostenibile delle imprese e per far conoscere il dietro le quinte del cinema, mostrando la complessità e l’importanza delle professioni coinvolte nella realizzazione di un film.